08 febbraio 2005

La paura del risparmio.



Spazzata l'ultima polvere del regime di Ceasescu, la Dacia Logan, berlina dal cuore francese (motore, curscotto e pianale Renault), sarà venduta al prezzo di 5000 euro. Niente aria condizionata o airbag.

"L'importante è che duri 5-6 anni senza grosse riparazioni e non bagnarmi quando piove", confessa uno degli automobilisti romeni che hanno prenotato questa vettura senza nemmeno vederla.

Arriverà presto in Italia. Ma tant'è. Noi europei occidentali non ci sappiamo mai accontentare. Vogliamo la sicurezza, il comfort. E così la nostra versione, gravata dei necessari dispositivi, costerà un po' di più (circa 7000 euro).

Sarà comunque il veicolo più a buon mercato nel listino Quattroruote. Sursum corda. Sono tempi duri: chi non vorrebbe un'auto, con motore e meccanica collaudatissimi, a questo prezzo?

Poi ho pensato: mumble mumble, non sarà troppo bello per avere successo?

Alle casse dell'Auchan si vedranno sempre le stesse scene: petti di pollo invece del filetto.

Il resto, per pagare le rate della Golf.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Un sogno post-comunista o post-consumista?

Comunque, putroppo, solo un sogno:
- A pochi mesi dalla messa in vendita in alcuni mercati dell'Europa orientale, sono già oggetto di richiamo le prime Dacia "Logan", ormai nota "auto da 5000 euro" del gruppo Renault. In oltre 15.000 esemplari, prodotti dal 23 agosto al 20 novembre del 2004, sono stati riscontrati vari problemi, in particolare nell'isolamento di alcuni cavi del motore. -
http://www.quattroruote.it/auto/mondoauto/attualita/visualizza_articolo.cfm?codice=33298

Giuseppe ha detto...

Abbiamo ancora bisogno di sognare!

PS: in realtà non per tutti è un sogno. Per i compagni della catena di montaggio è più vicino a un incubo. Il prezzo di 5000 eur viene anche dal costo della manodopera locale, circa 1/10 di quella occidentale. Europa unita?

Anonimo ha detto...

quando il car sharing sarà una realtà oltre i confini comunali - sarò felice di vendere (magari a 5000 euro) la mia renault - e affanculo bollo e assicurazione...

alla faccia del risparmio e dei rumeni (o romeni che dir si voglia)..

Giuseppe ha detto...

il car sharing non avrà vita facile finché il possesso dell'auto sarà un modello di rappresentazione e di affermazione della propria individualità.

l'ideale sarebbe una soluzione di fuel&wash (noleggio operativo: tu ti occupi solo di fare benzina e lavare l'auto, al resto pensa una società di leasing) davvero conveniente rispetto al possesso.

Anonimo ha detto...

Ho provato a prendere in considerazione le attuali proposte di noleggio a lungo termine: nel complesso tutte poco convenienti...

In Romania poi l'individualita' non sembra essere molto apprezzata dagli investitori francesi:
- Come risultato dell’accordo con il gruppo francese, il governo rumeno ha bandito l’importazione di veicoli usati più vecchi di otto anni. Così i rumeni sono virtualmente obbligati a comperare le Dacia. -
(Osservatorio sui Balcani)

Giuseppe ha detto...

ok, ok

si vede che non tutta la polvere di Ceasescu è stata spazzata via.

forza, compagni, intoniamo il glorioso inno nazionale ru(o)meno