16 gennaio 2007

Cambio!

Tempo fa avevo scritto del fruttuoso baratto tra me e un tale conosciuto in rete: ci siamo scambiati i distorsori per chitarra via posta. Entrambi soddisfatti, abbiamo evitato spese ulteriori per l'acquisto di un bene che era già disponibile altrove.
Qualcuno ha letto il mio post e mi ha scritto per segnalarmi Zero Relativo, un nuovo portale che mette in contatto gli utenti che vogliono riciclare e scambiare i loro oggetti, utilizzando la prima forma storica di commercio, il baratto. Il servizio è gratuito.
Al momento gli annunci on line sono pochi, ma spero che l'iniziativa abbia successo perché è un buon esempio di ecologia del consumo.

1 commento:

Stefano ha detto...

A tal proposito ci sembra utile suggerirvi il sito http://www.permute.it
Un sito sulla permuta e baratto di beni, servizi e prestazioni lavorative.
In questo periodo di crisi pensiamo che debba essere rivalutata l'economia che conta, fatta di scambi e collaborazioni tra le persone. Anche se non ci sono soldi per acquistare beni e servizi, è sempre possibile dare in cambio qualcosa che si possiede e non si utilizza, oppure il proprio tempo per fare dei lavoretti in cambio di altro.
E' questa l'idea di base che sta spingendo sempre più persone ad utilizzare il baratto.
La permuta è una forma un po' più completa: qualora i beni da scambiare non hanno lo stesso valore, si può sempre pensare di offrire una piccola differenza in denaro.