29 marzo 2013

Nuova arrivata: chitarra acustica Seagull S6+ CW GT.

Ieri, complice una congiuntura fortunata, c'è stato un avvicendamento nel setup acustico. Ho venduto la mia Ibanez EWC30, acquistata in un Guitar Center di Las Vegas nel 2008 e ho acquistato quella che, in realtà, era la chitarra che ero andato a cercare da Guitar Center e da altri negozi negli USA, ma senza fortuna: una Seagull dotata di elettronica Godin Quantum II.
Questo sistema è particolare perché combina un trasduttore piezoelettrico posizionato sotto il ponticello e un microfono a condensatore a collo d'oca posizionato in prossimità della buca. Un comando permette di miscelare il suono delle due sorgenti.
Quantum II
Anni fa, Seagull e gli altri costruttori del gruppo Godin (Norman, Art&Lutherie) installavano il Quantum II su diverse serie, mentre oggi si trova (e non facilmente, almeno in Italia), sul top di gamma. Le serie meno costose montano solo il Quantum I, privo di microfono.
Sono pochissimi gli strumenti che montano nativamente una trasduzione ibrida piezo + microfono, tanto che molti chitarristi fanno installare prodotti GHS, L.R.Baggs, Fishman e di altri marchi. E' chiaro che un piccolo microfono interno non può sostituire per resa, qualità e dinamica un AKG o un Neumann, ma è senz'altro una soluzione pratica che rende più naturale il suono amplificato, smorzando il crisp tipico dei piezo (che a me non dispiace affatto).
Comunque, la Seagull S6+ Cedar CW (che sta per cutaway, ovvero spalla mancante) GT (Gloss Top, ovvero top rifinito lucido) è uno strumento che vale davvero più di quel che costa: assemblato in maniera semiartigianale, di costruzione robusta, con materiali e legni ottimi (top in cedro); il manico è confortevole ma più largo di quello della mia ex Ibanez; le meccaniche, marchiate Seagull, hanno chiavi piccole e sono di qualità elevata.
Altra differenza rispetto all'Ibanez è la cassa full size che assicura una gamma di frequenze più ricca sui bassi e medio bassi, anche se devo abituarmi ad una forma più ingombrante. Last but not least, le chitarre Godin sono fornite del TRIC Case, una custodia rigida in polistirene che pesa una sciocchezza.
Non ho potuto provare la Seagull che per pochi minuti, quindi dare un un'opinione ora sarebbe poco utile. Mi riservo di suonarla un po' e poi aggiornare le mie osservazioni, magari con qualche registrazione (se non fanno orrore).
Veniamo quindi alle foto: alcune mie, altre del gentilissimo venditore, un paio prestate dal web.

Top in cedro, finitura lucida. Vernice delicata :-(

Trovo che la paletta Seagull sia bellissima.




Immagine ufficiale che circolava sui siti dei rivenditori. I colori sono corretti.

Si vedono il microfono gooseneck nella buca e il ponticello compensato.



Ed ecco il Godin Quantum II, posizionato sulla fascia superiore, con i comandi per miscelare piezo e mic, bassi, alti e volume. Semplice ed efficace

Particolare del Quantum II (foto presa dal web)

Il TRIC Case è una custodia geniale: polistirolo fuori, plastica dentro, leggerissima.


Qualche caratteristica raccolta sul web:
  • Manico: acero foglia d'argento
  • Tastiera e ponte: palissandro indiano 
  • Top: cedro massello
  • Fasce: ciliegio
  • Ponticello: Tusq compensata 
  • Capotasto: Tusq
  • Finitura: Laccata nitrocellulosa 
  • Scala: 24.84" (63 cm)
  • Radius: 16" (40,6 cm)
  • Larghezza capotasto: 1.72" (4,37 cm)


E, giusto per la hall of fame, ecco l'album della mia Ibanez, ora in ottime mani. Ciao, e grazie di tutto!









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