07 giugno 2016

Jeep Grand Cherokee: riparazione portaoggetti.

Quando si ha un veicolo vecchiotto si deve mettere in conto che qualche pezzo si rompa e che il ricambio sia irreperibile. E' esattamente quello che è successo alla chiusura del cassetto portaoggetti della mia Jeep WG del 2003: la maniglia si è staccata dallo sportello.
Ho smontato il meccanismo di apertura e chiusura dallo sportello che, da integro, si presenta come uno di questi:
Il problema è che il mio si presenta così:




L'analisi

Entrambe le asole dei supporti in cui passa il perno che collega la maniglia al meccanismo di apertura e chiusura (a molla) si sono rotte.

Ed ecco la maniglia staccata.


Qui si vede da cosa è composta la maniglia: un perno più un elemento elastico per il ritorno in posizione.
La parte interna della maniglia in plastica ha due elementi a forma di trapezio rettangolo che azionano il sistema di apertura, costituito da due perni a molla. Quando si tira la maniglia, questa fa rientrare i due perni a molla che liberano lo sportello.



Come detto, il ricambio originale, nuovo o usato, è irrintracciabile in Italia e in Europa. Zero anche presso i demolitori in zona. Cercando su ebay, trovo qualcosa di usato negli USA ma le spese di spedizione e dogana sono elevate.
Quindi l'unica soluzione possibile è riparare.

La riparazione

Per prima cosa con colla Loctite cerco di ripristinare le asole originali incollando i piccoli frammenti di plastica. Questo però non è sufficiente per cui devo ricostruire le asole in qualche modo.
Dopo un'attenta analisi decido di ricostruire le asole creando due piccoli riporti in lamiera sottile che ricavo sagomandoli da scarti di ferramenta (forse erano accessori di una piccola mensola).
La lavorazione non è certo impeccabile ma la forma è quella corretta. Quindi con trapano e punte da metallo di grandezza crescente pratico due fori da 4 mm che costituiscono le asole vere e proprie.


Il passo finale è rifinire le parti: eliminare le sbavature con carta smerigliata, quindi inserirle tra due piastre di acciaio e pressarle dentro la morsa da banco per raddrizzarle il più possibile (durante la foratura si sono un po' piegate).


Posiziono i lamierini nella parte interna dei supporti di plastica in modo da ottenere due asole compatibili con i fori originali. Quando sono sicuro delle posizioni, incollo i lamierini ai supporti danneggiati con colla Loctite.
Ecco fatto: i supporti della maniglia hanno di nuovo due asole robuste.



Con un po' di fatica rimonto la maniglia riposizionando il perno che passa per le due nuove asole rinforzate.

Immagine un po' sfuocata ma lascia vedere l'asola fatta con il lamierino.

Ultimo passo: riposizioni anche l'elemento elastico che fa tornare la maniglia in posizione.




Ora non si deve far altro che rimontare tutto il sistema di apertura e chiusura all'interno dello sportello.

Dedico questo post al mio amico Giulio e al suo papà Enzo che, più di due decenni fa, mi insegnarono i rudimenti di morsa, lima, tenaglia. trapano e manualità.